Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter, ha conversato nell’intervista concessa a Sky Sport alla fine del match vinta per 4-0 contro l’Udinese: “Sono stati dei gol molto belli, bravissimi i ragazzi. Temevo questa gara perché avevo visto l’Udinese vincere a San Siro venti giorni fa, sono tutto sommato alla classifica ma hanno dei valori superiori. Eravamo consci che non dovevamo allungarci, i ragazzi sono stati bravissimi a interpretarla dal primo minuti fino al novantesimo”.
Che risposta è in chiave campionato?
“Una risposta da squadra molto forte, stasera abbiamo fatto una ottima gara. Ciò che succede sugli altri campi ci deve interessare relativamente, siamo abituati a guardare solo noi stessi. Dobbiamo incidere sulla nostra squadra, un team che ci sta dando dentro da luglio. I risultati ci aiutano, dobbiamo seguitare in questa direzione”.
Le piace il soprannome “Demone da Piacenza”?
“Fa piacere (ride ndr), so e sappiamo che il calcio va veloce, è corretto godersi queste serate con due obiettivi importanti centrati per la nostra società come qualificazione agli ottavi e Mondiale per club. Questo pubblico se lo merita, perché non ci ha mai abbandonato”.
Dimarco e Calhanoglu i calciatori più cresciuti sotto la sua gestione?
“Stanno facendo molto bene, ma sarebbe riduttivo fare dei nomi stasera. Dopo Napoli abbiamo avuto 5/6 giorni per preparare l’Udinese e ora dobbiamo recuperare forze fisiche e mentali per la prossima”.
Image:Getty
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