Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, parla in questo modo a DAZN dopo il successo sulla Juventus: “Ci siamo presi una vittoria. Importante, strameritata e voluta con la forza del gruppo, per come l’abbiamo preparata e come abbiamo giocato. Siamo felicissimi ma è una tappa di un lungo percorso, manca tuttavia tantissimo. Juve e Milan non molleranno un centimetro, ma dinanzi a uno stadio in questo modo è una bellissima serata”.
Perché nel finale ha scelto Klaassen?
“L’ho detto, meriterebbe più spazio. Parliamo di un metodista che ha fatto più di 100 gol in carriera ed è un ragazzo straordinario. Ieri Frattesi ha avuto un problemino e avevo dunque lui e Sensi. O Asllani, che ma non fa la mezzala da un po’”.
L’unico neo è stato non chiuderla prima?
“L’ha tenuta aperta Szczesny con parate incredibili. Ma abbiamo concesso una sola ripartenza in 95 minuti: Sommer è stato sempre attento ma stasera si è riposato. La squadra è stata bravissima, da 7 mesi lavora in modo d’esempio”.
La vostra maturità fa impressione.
“Sì, ma nello stesso tempo sappiamo che vengono a mancare 4 mesi intensi, con moltissime gare, e che dobbiamo protrarre in questo modo. In campionato abbiamo vinto 18 gare su 22, il percorso è straordinario e nonostante questo siamo solo a 4 punti dalla Juve. E pure il Milan è sempre lì, la passata stagione con questo punteggio il Napoli era molto oltre”.
Image:Getty
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