Il 2024 è iniziato male per la Fiorentina, che in campionato deve tuttavia trovare la prima gioia. Quattro gare di campionato per i viola nel nuovo anno, un pareggio e ben tre sconfitte. Fra gli aspetti da evidenziare, un centrocampo nel quale il rendimento di vari singoli, per motivi diversi, parso in calo da tempo.
Chi sta mancando in maggior misura, pure e in maggior misura in termini di presenza fisica, è Arthur. Il regista brasiliano non completa novanta minuti da quasi un mese (l’ultima volta nell’amara semifinale di Supercoppa persa 3-0 contro il Napoli in Arabia) e in generale per sole sette volte non è stato sostituito. Se inizialmente dell’anno rientrava nel campo della “gestione”, nel 2024 solo una volta ha giocato più di un’a questo punto (la già citata sconfitta di Riyad) e l’ultima partita neanche è stato convocato: Italiano ha bisogno di ritrovare al meglio il brasiliano, che nel frattempo è rientrato in gruppo, per tenere alto il livello della regia.
Nel caso di Giacomo Bonaventura, viceversa, la complicazione è più fuori che dentro al campo. Si interpone il rinnovo del contratto, che scade nel 2024 ma sul quale la Fiorentina ha la sicurezza di un’opzione di rinnovo automatica che si attiva al raggiungimento del 70% delle presenze ed estende il vincolo per un’altra stagione. Attualmente si respira un’aria di tensione sul tema, con forte rischio di incomprensione e frattura più passano i giorni: il classe 1989 si aspettava un miglior tempismo nelle trattative, l’interesse della Juventus e del suo allenatore Allegri ha complicato ulteriormente la faccenda.
E in seguito gli altri: tutto tuttavia fermo pure per il rinnovo di Alfred Duncan (anche per lui come nel caso di Bonaventura c’è un’opzione di rinnovo fino al 2025), Rolando Mandragora ha viceversa dato segnali di ripresa negli ultimi tempi dopo un avvio di stagione complicato. Lo stesso vissuto da Maxime Lopez, sul quale la squadra deve valutare pure il riscatto del Sassuolo. Per il finale di stagione, come minimo per il campionato, Italiano potrebbe ritrovare pure Gaetano Castrovilli. Il fu numero 10 continua ad allenarsi in buona parte con il gruppo: tuttavia non del tutto, specie sulla forza si risparmia, ma il rientro potrebbe non essere in questo modo lontano.
Image:Getty
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