Nel corso del TMW News è intervenuto Adelio Moro che da ex atalantino si è soffermato in maggior misura sulla vittoria dei viola ieri contro gli orobici in Coppa Italia. “In questi ultimi anni – ha riferito – gli orobici ha palesato di soffrire la Fiorentina e ieri se ne è avuta una conferma. Dopo il successo contro il Napoli si pensava di vedere un’altra Atalanta e viceversa questo non è accaduto. Merito dei viola e di Italiano che ha impostatro benissimo l’incontro con un pressing asfissiante a tutto campo. E ai bergamaschi è andata bene, l’ammissione è tuttavia aperta grazie a Carnesecchi che ha palesato di essere un portiere di ottima prospettiva”.
Mandragora è andato in gol un gran gol
“Li ha questi colpi, ha un bel tiro secco da lontano e ci prova molte volte. Fa parte del suo potenziale e su quel collo esterno il portiere non ha potuto farci niente. Tornado all’Atalanta Gasperini si aspettava oltre da Miranchuk, da Koopmeiners, da Pasalic, da Ruggeri da Lookman e in seguito è corso ai ripari ma i nerazzurri non hanno fatto una gran partita, in maggior misura Koopmeiners. A questo punto questo giocatore è sulla bocca di tutti e forse questo interesse di tante big su di lui pure della Premier lo ha un po’ frenato. Essere sempre al centro dei discorsi di tante squadre può creare un po’ di disorientamento”.
E il ritorno come sarà?
“Con l’uno a zero è tutto in equilibrio, gli orobici dovrà fare una partita vera ma Italiano già ieri in serata ha messo i suoi sull’attenti dicendo che sarà una gara aperta. Fra l’altro a differenza del passato gli orobici quest’anno ha creato in casa il suo fortino. E la Coppa Italia è uno dei principali obiettivi dei bergamaschi quest’anno. C’è da fare tuttavia i complimenti a queste due squadre che sono le uniche in corsa su tre fronti. Da bergamasco mi auguro che gli orobici alzi un trofeo ma pure la Fiorentina lo meriterebbe visto il percorso di crescita che ha fatto”.
Image:Getty
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