Subito sul terreno di gioco dopo l’ennesima delusione casalinga contro il Frosinone. Nulla giorno di riposo: ieri la squadra s’è subito ritrovata a Castel Volturno provando a cambiare discorso per mettere nel mirino la prossima gara sul campo dell’Empoli. Francesco Calzona, deluso dopo l’incontro in maggior misura per i problemi in fase difensiva, avrà pronto un’altra settimana quasi tipo verso la partita di sabato per provare a lavorare nuovamente sui problemi in non possesso pure se con una nuova problematica da affrontare: da quest’nella giornata odierna difatti dovrà iniziare a lavorare sulla nuova difesa da schierare e che sarà nuova per lo meno per metà.
Due squalificati nel reparto arretrato
Calzona dovrà rinunciare a Rrahmani, ammonito e già diffdato, ed a Mario Rui espulso nel finale del match con il Frosinone. Al centro del reparto arretrato al fianco di Ostigard sarà necessario comprendere se riuscirà a recuperare Juan Jesus, che pure ieri ha svolto terapie dopo aver saltato il Frosinone per una sciatalgia, oppure avrà finalmente una possibilità Natan. Sulla corsia sinistra è out pure Olivera e conseguentemente scalpita Mazzocchi, che può adattarsi pure sulla sinistra, in alternativa pure qui c’è la candidatura di Natan che interpretò il ruolo di terzino mancino pure in Champions.
La delusione sui mancati miglioramenti
Calzona insisterà pure questa settimana, ma dopo il Frosinone è parsa evidente la sua delusione per le mancate risposte della squadra: “È inamissibile fare sempre 3-4 gol finalizzato alla vittoria. Dobbiamo essere solidi, in fase di non possesso rischiamo sempre e non gestiamo. Non c’è percezione del pericolo, è grave. Non siamo squadra, ogni volta ci passa palla dentro e ci puntano la linea. Sull’1-0 avevo chiesto di muovere la palla e di non avere fretta, viceversa subito 4-5 palle perse ed il penalty. E’ inaccettabile come arrivano in area”, l’analisi dura e sincera in conferenza stampa.
Image:Getty
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