Le porte girevoli dell’attacco della Juventus non si muovono soltanto in ottica mercato, ma anche nella contingenza dell’attualità degli allenamenti. In questo modo, per uno che (ri)entra ce n’è subito uno che esce un’altra volta. Si è fermato, difatti, Moise Kean che ieri mattina dopo l’allenamento alla Continassa lamentando un fastidio al ginocchio sinistro. L’attaccante, che aveva giocato il quarto d’a questo punto finale nel derby, è stato subito sottoposto ad accertamenti che hanno confermato una lieve distorsione. Niente di drammatico – mette in evidenza Tuttosport -, ma abbastanza per toglierlo dalla disponibilità di Allegri in ottica della sfida di Cagliari che si giocherà già venerdì sera, di conseguenza fra soli tre giorni effettivi: non abbastanza perché si possa immaginare un suo recupero.
Uno stop che arriva nel momento meno opportuno, perché l’attaccante aveva ripreso ad allenarsi con adeguata continuità da poche settimane, dopo il lungo stop invernale – da metà gennaio a inizio marzo – per un problema alla tibia. Il nuovo infortunio interrompe il periodo di recupero che avrebbe dovuto riportare Kean al massimo della condizione sia per garantire un’alternativa nel reparto avanzato ai bianconeri, sia per le opzioni di Spalletti in ottica dell’Europeo. Il ct, conclude difatti Tuttosport – contava molto su di lui in virtù della sua duttilità, dal momento che può giocare sia da prima punta sia da esterno.
Image:Getty
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