A due settimane dal termine del mercato il lavoro in casa Lazio è tutt’altro che finito. L’arrivo di Dia aggiunge un’altra soluzione al servizio di Marco Baroni, che ma chiede come minimo un altro rinforzo e per tale motivo si spinge per Folorunsho. A prescindere da chi arriverà ma i biancocelesti devono fare i conti con gli esuberi che in queste settimane dovranno lasciare Formello. Dopo aver ceduto Cancellieri a titolo temporaneo oneroso con riscatto al Parma, il DS Fabiani deve cedere come minimo altri cinque calciatori. A cominciare da chi ha un ingaggio pesantissima come Elseid Hysaj. L’albanese ha tuttavia un anno di contratto da circa due milioni netti, cifra proibitiva per chiunque. La Lazio ha fatto sapere all’ex Napoli che non chiederà alcun indennizzo per la sua cessione, ma ora nessuno ha avanzato proposte per Hysaj.
Gli altri esuberi da piazzare
Rimanendo nel reparto arretrato, un’altra situazione delicata è quella di Momo Fares, il cui contratto è stato spalmato fino al 2026 ma rimane un ingaggio pesante e la Lazio vorrebbe avere liberarsene. L’ex Spal ha avuto proposte in Grecia, ma ora sta respingendo qualunque offerta. Offerte che sono arrivate per Basic, ma solo a titolo temporaneo secco e la Lazio per ora dice no. La richiesta è di una cessione l’intero cartellino, o a titolo temporaneo con obbligo di riscatto per liberarsi di un giocatore che ora mai è fuori dal progetto tecnico. Fuori dalle idee di Baroni pure André Anderson, per cui potrebbero esplodere delle opzioni in Brasile. Chi viceversa è fuori più per un discorso di liste è Akpa-Akpro, l’ivoriano che Baroni ha valutato durante la preparazione estiva ma per il quale ora si cercano acquirenti. L’ex Salernitana ha tuttavia un anno di contratto e la Lazio può cederlo solo l’intero cartellino.
Image:Getty
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