Tramite il proprio canale Youtube, Fabio Caressa ha chiosato l’operato del Napoli e di Antonio Conte: “L’impatto di Conte sul Napoli è impatto che si è visto secondo la mia opinione nettamente con il Cagliari. Perché si è visto l’impatto? Perché ci sono delle cose già molto ‘contiane’. Allora: la squadra ha reimparato a soffrire e questo è un elemento indispensabile per le squadre che vogliono vincere.

Cioè è impossibile pensare che in un torneo una formazione riesca a dominare per 90 minuti tutte le gare, in maggior misura una formazione con le caratteristiche del Napoli e cioè votata a ripartire e a utilizzare la verticalizzazione. Sicuramente nelle gare contro le squadre più importanti – ma pure nelle gare come quella di Cagliari – c’è un momento in cui devi saper soffrire, devi saper allinearti, devi saper aiutarti. E questo fa la differenza fra una formazione vincente e una formazione che arriva lì lì.

Questa è una trasmissione di pensiero: Antonio Conte parte come leadership non dal cuore, ma dalla testa. Per tale motivo magari dapprima non è riuscito subito a incidere come avrebbe voluto, malgrado un mese di ritiro. Perché? Perché i calciatori si devono convincere, e lo possono fare solo giocando, che le cose che gli vengono dette in seguito sul terreno di gioco funzionano. È molto importante questo, e le cose funzionano”.

Image:Getty

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