L’ex presidentessa della Roma Rosella Sensi ha effettuato una disamina de la difficile situazione che sta vivendo la società giallorossa ai taccuini de ‘La Gazzetta dello Sport’: “Non conosco la situazione di Trigoria, solo chi la conosce andare a fondo può saperlo. In teoria, mi circonderei di professionisti che conoscono il mondo del pallone italiano e di cui ho fiducia. Da soli non si va da nessuna parte. Io ho avuto la possibilità di lavorare con professionisti e colonne portanti del club. Penso a Bruno Conti, Daniele Pradé e Cristina Mazzoleni. Molti parlavano di conduzione familiare, ma non era in questo modo”.
In seguito in un altro passaggio ha aggiunto: “Io non ho mai cacciato nessun allenatore. L’unico che la mia famiglia ha esonerato è stato Carlos Bianchi perché ci voleva far vendere Totti. Abbiamo sempre difeso i nostri tecnici. Spalletti in quella stagione decise di presentare le dimissioni e proprio grazie all’aiuto dei miei dirigenti scegliemmo Ranieri. Non solo perché romano e romanista, ma perché vedemmo in lui la figura ideale in quel momento per gestire quel tipo di spogliatoio”.
E sulla possibilità di richiamare De Rossi, allenatore esonerato dopo quattro turni che ma ha un accordo valido fino al 30 giugno 2027, Rosella Sensi ha risposto in questo modo: “Non lo avrei mandato via dopo quattro giornate e con un progetto triennale appena iniziato. Daniele diventerà un grande allenatore, ma se fossi in lui nella giornata odierna non tornerei alla Roma”.
Image:Getty
Segui le Ultime News Calciomercato Napoli
Segui le Ultime Notizie Napoli Calcio