Fabio Liverani è carico, pronto a tornare in panchina dopo l’esperienza alla Salernitana, terminata a febbraio 2024, e a TuttomercatoWeb.com non nasconde tutta la sua voglia di ripartire: “Penso che accadrà presto, spero prestissimo. La volontà è quella di voler entrare per poter incidere, qualche cosa c’è stato, qualche cosa non è andato a buon fine… Vedremo, ma la volontà è quella”.
Come vede questo campionato?
“Negli ultimi anni in questo modo non c’era mai stata una lotta in questo modo serrata e questo fa comprendere che nella giornata odierna è molto complicato andare in fuga in Serie A. Tutto sommato i valori usciranno fuori e l’Inter è un po’ avvantaggiata come squadra e come rosa. Il Napoli è un’antagonista importante e non gioca le coppe, può pesare nel lungo periodo”.
Lei a giocato alla Lazio e alla Fiorentina, sono due fra le sorprese più belle di questa stagione.
“La Fiorentina ha fatto un mercato molto importante, con cessioni, ma pure investimenti di il signor tipo. Sta facendo un buon campionato, un po’ sopra alle aspettative, deve mantenere per lo meno la posizione in zona Europa. La Lazio ha fatto un pre-campionato a fari spenti, pochi la davano fra le migliori, ma la cosa bella del calcio ogni tanto è che con il lavoro, la serietà si possono fare cose pazzesche. Senza ombra di dubbio Baroni, insieme a Conte, è quello oltre di tutti e che ha avuto l’impatto migliore fra i nuovi”.
La lotta retrocessione è avvincente come quella Scudetto.
“È molto bella, nel giro di 3-4 punti ci sono 7-8 squadre e questo la dice lunga. Tirarsi fuori non è semplice, sicuramente da qui a fine girone d’andata qualche cosa succederà e cambieranno le gerarchie”.
Image:Getty
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