Sul palco della Milano Football Week è passato pure Christian Vieri. L’ex attaccante della Nazionale si è soffermato proprio sul disastro della selezione azzurra ieri contro la Norvegia, ma pure su altri temi. Ecco le sue dichiarazioni: “Sensazioni non buone, dobbiamo fare in maggior misura, vincere qualche partita e fare meglio. Secondo la mia opinione siamo una buona Nazionale, dobbiamo fare meglio. Gli infortuni ce li hanno tutti. Ma l’Italia deve giocare meglio. L’Italia non può partecipare, deve giocare finalizzato alla vittoria il Mondiale o l’Europeo. Non va bene perdere tutte queste gare. Siamo un Paese grandissimo, con quattro Mondiali. Dunque non troviamo scuse, non troviamo alibi. Si deve fare meglio, punto, stop”.
Spalletti in discussione?
“Allorchè non vengono i risultati é in questo modo, per questa ragione non mi stupisco. Allorchè non ci sta il bel gioco e non ci sono i risultati, si cambia l’allenatore. Difatti é il mestiere più brutto che ci sta: allorchè vince é colpa degli altri, allorchè perde é colpa sua. Normalmente dicono che i gestori dovrebbero allenare la Nazionale, mentre gli altri le squadre. Spallettone é sempre un buon allenatore, ma bisogna pensare bene prima di mandare via un allenatore”.
Cosa hai pensato a Monaco?
“L’Inter non ha fatto una buona partita, il PSG é stato molto superiore. Ma per me é sempre meglio andare a fare una finale che no. L’Inter é stata fenomenale ad andare a fare due finali, con il budget che hanno. Sono una super squadra e sono forti forti forti, spendendo i soldi giusti. L’Inter ha fatto un lavoro incredibile con i conti in ordine. Indispensabile che la società sia sana. Dunque faccio i complimenti all’Inter”.
Calciatori condizionati da Inzaghi via?
“Ai calciatori non fregava nulla di Inzaghi. Ci sta da fare una finale di Champions, figurati se sto a pensare all’allenatore. Forse i calciatori sono arrivati un po’ stanchi, ma il Psg ha fatto una partita clamorosa”.
Image:Getty
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