Supercoppa: multa da 10.000€ ad Allegri per offese a Oriali, Napoli osserva

Supercoppa: multa da 10.000€ ad Allegri per offese a Oriali, Napoli osserva

Arriva la decisione del Giudice Sportivo in merito agli episodi accaduti durante la semifinale di Supercoppa Italiana tra Napoli e Milan disputata a Riyadh. Il tecnico rossonero Massimiliano Allegri è stato multato con un’ammenda di 10.000 euro per le parole offensive rivolte a un dirigente avversario, nello specifico a Lele Oriali, dirigente del club partenopeo.

Nel corso del secondo tempo, Allegri ha mostrato un comportamento provocatorio e ha rivolto ripetutamente espressioni ingiuriose a Oriali. Un atteggiamento che non è passato inosservato e che è stato prontamente segnalato dai collaboratori della Procura federale, come si legge nel comunicato ufficiale del Giudice Sportivo: “ALLENATORI NON ESPULSI AMMENDA DI €10.000,00
ALLEGRI Massimiliano (Milan): per avere, nel corso del secondo tempo, assunto un atteggiamento provocatorio nei confronti di un dirigente della squadra avversaria, al quale rivolgeva ripetutamente anche espressioni offensive; infrazione rilevata dai collaboratori della Procura federale”.

Il confronto tra Napoli e Milan, due delle squadre più seguite e competitive nel panorama del calcio italiano, era già carico di tensione per l’importanza della posta in palio, ovvero l’accesso alla finale di un trofeo prestigioso come la Supercoppa Italiana. La gara, svoltasi nella suggestiva cornice di Riyadh, si è contraddistinta non solo per le emozioni sul campo ma anche per episodi extra-calcistici che inevitabilmente hanno attirato l’attenzione degli organi disciplinari.

Questa ammenda a carico di Allegri evidenzia la severità con cui il Giudice Sportivo ha inteso reprimere ogni forma di comportamento scorretto, soprattutto se rivolto a figure dirigenziali, segno dell’importanza che viene data al rispetto delle regole e del fair play anche negli spazi fuori dal terreno di gioco.

Massimiliano Allegri, protagonista in questa fase di Serie A sia per le prestazioni della sua squadra sia per i momenti di tensione che a volte emergono durante le gare, dovrà ora fare i conti con questa multa e adottare un atteggiamento più contenuto nei confronti di dirigenti e avversari nelle prossime sfide. La scelta del Giudice Sportivo di comminare una sanzione pecuniaria piuttosto che una squalifica dimostra però come sia stato valutato il comportamento complessivo del tecnico, che non è stato allontanato dalla partita ma fermamente richiamato.

Questo episodio rappresenta un ulteriore capitolo nel complicato rapporto tra allenatori e dirigenti nelle competizioni di alto livello e sottolinea quanto, in una partita di cartello come Napoli-Milan, l’attenzione debba essere massima da parte di tutti i protagonisti, dentro e fuori dal campo.