8′ col Bologna , 7′ con i Rangers, 7′ con i Liverpool, e 11′ col Sassuolo. Sono i pochi minuti che Luciano Spalletti ha risparmiato nell’ultimo mese a Stanislav Lobotka, pilastro e vero uomo insostituibile del Napoli. Qualche anno fa con Gattuso, incredibilmente, sarebbero più che altro stati i minuti d’impiego, ma dopo con l’allenatore di Certaldo lo slovacco s’è preso il Napoli e da quell’istante è cambiato totalmente pure il livello e la filosofia di gioco della squadra. Spalletti non rinuncia mai a lui, molte volte neanche a risultato ampiamente acquisito, ed pure a Liverpool s’è capito perché.
Senza di lui è un altro Napoli
Nel tempio di Anfield è arrivata un’altra super prestazione per Lobotka, capace di far andare invano la furiosa pressione e riaggressione del Liverpool. Dopo, attualmente della sostituzione, il Napoli è parso subito smarrito, non riuscendo più a tenere palla a terra: pochi minuti dopo è giunto l’angolo del gol e nel finale dopo il raddoppio. Al di là del 94% di media di precisione nei passaggi, il dato più alto in Serie A, lo slovacco è pure uomo d’ordine ed il primo a far partire la riconquista immediata del pallone difendendo ‘in avanti’ e impressionando in questo modo pure per recuperi.
Pochi come lui in Europa
Lobotka è a tutti gli effetti fra i migliori interpreti nel ruolo a livello europeo. Per trovare elementi con quel 94,2% di precisione dei passaggi, e tenendo conto la quantità infinita di palloni smistati, bisogna salire al massimo livello, quello di elementi come Kroos (94,8%) e Verratti (94,2%). Non a caso non sono mancati gli interessamenti delle big europee, compreso il Liverpool come raccontato da Tmw, che hanno portato il Napoli a blindarlo col rinnovo fino al 30 giugno del 2028 (a 3 milioni di euro all’anno, più bonus intorno ai 500 mila). La sigilla durante la sosta.
Image:Getty
Segui le Ultime News Calciomercato Napoli
Segui le Ultime Notizie Napoli Calcio