Intervenuto ai microfoni di Il Giornale, l’ex bomber azzurro Alessandro Altobelli ha proferito dell’Inter, sua ex squadra, facendo pure paragoni con il suo calcio e quello moderno: “L’Inter ha due facce. C’è un’Inter che vince la Supercoppa, la Coppa Italia e va in finale di Champions. E dopo c’è un’Inter che era a 20 punti dal Napoli. Inzaghi è un bravo allenatore che può diventare grande. Deve cambiare qualche cosa, perché allorchè c’è da fare risultato nell’immediato risponde presente, mentre per molto tempo raggio qualche cosa non torna. E complimenti per la finale che ha giocato ad Istanbul. Tutti a pensare che il Manchester ci avrebbe seppellito di gola, ed viceversa siamo arrivati a tanto in questo modo dalla Coppa”.
Sul paragone con il calcio dei suoi tempi.
“Prendiamo il calciatore simbolo della forza e della voglia del calcio odierno: Barella. Mi si dice che ai nostri tempi si corresse poco. Bene. Contrappongo a Barella il nostro Tardelli. Signori, parlo di Marco Tardelli, un colossale di giocatore. Forte, veloce, determinato, feroce, personalità enorme. Uno che se lo vedevi al limite aveva tuttavia due marce da scalare. Ditemi voi chi scegliereste nella vostra squadra? Tardelli. Barella è fortissimo sia chiaro, ma come si fa a dire che i nostri erano lenti. E le avete viste le botte che ci davamo. E vogliamo parlare di Oriali?”
Image:Getty
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