L’ex Ct della Nazionale Roberto Donadoni ha disquisito dell’Italia e di Luciano Spalletti in un colloquio a Sportweek, condividendo subito alcune delle scelte fatte dal tecnico: “Udogie, come Baldanzi, per esempio, è certamente un giovane forte, ma secondo il mio parere ha tuttavia bisogno di un pochino di tempo per confermarsi ad altissimi livelli, tali da poterlo considerare un punto inamovibile pure della Nazionale. Mi pare che Spalletti abbia voluto affidarsi a uomini di maggiore esperienza, che già conoscono l’ambiente e funzionali al suo gioco, pure se non sono titolari nei rispettivi club: penso a Frattesi e a Spinazzola, per dirne due. È una scelta fatta in virtù, pure, di quel che dicevo prima: nella giornata odierna e martedì ci aspettano due gare che non si possono sbagliare contro Macedonia e Ucraina”.
“Mi aspetto una formazione che rispecchierà le sue conoscenze e la sua filosofia calcistica. Per questo mi aspetto una Italia propositiva e che sappia conciliare gioco e risultato, pure per raccogliere da capo intorno a sé l’entusiasmo della gente, del quale ci sta assoluto bisogno. Reduci come siamo da due consecutive mancate qualificazioni al Mondiale, adesso più che mai è necessario che la Nazionale torni a essere attrattiva. Pure per tale motivo spero che la faccenda della clausola fra lui e De Laurentiis si risolva bene e presto, senza lasciare strascichi: la Nazionale non ha bisogno di negatività”.
Image:Getty
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