Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, analizza in questo modo nell’intervista concessa a DAZN l’affermazione di misura sul Lecce: “Vincere era molto importante in maggior misura dopo una sconfitta rocambolesca come quella col Sassuolo, giocavamo contro una formazione come il Lecce che concede poco. Siamo stati equilibrati sul terreno di gioco, non concedendo tiri e sfruttando le opportunità create”.
Cosa non le è piaciuto?
“Dobbiamo giocare meno la palla indietro, a un minuto dal termine non si può mettere una palla al centro all’area ma sono cose che si sistemano. I ragazzi hanno fatto una buona partita e stasera non era facile. Siamo passati da essere i primi rivali dell’Inter per lo scudetto a brocchi, ci vorrebbe avere un po’ di equilibrio. Sicuramente dobbiamo lavorare per migliorare tante cose”.
Cosa manca a questa squadra?
“Non voglio nascondermi: Inter, Milan e Napoli sono più attrezzate di noi finalizzato alla vittoria il titolo. Noi quest’anno abbiamo parecchi calciatori con poca esperienza ma abbiamo corsa e calciatori che possono crescere. Nella giornata odierna dopo la rete ci siamo sbloccati, bisogna avere molta pazienza per assorbire gli errori che ci possono stare. Gatti è stato attaccato per l’ultimo errore ma sono episodi rocamboleschi, è un giocatore con 27 gare in Serie A. Ci vorrebbe avere un attimo di pazienza. Rugani nella giornata odierna ha fatto una partita straordinaria, ma è abituato perché è da otto anni alla Juventus e gioca freddamente”.
C’è stata un po’ di paura?
“La squadra è stata molto aggressiva, a Sassuolo siamo partiti bene ma non abbiamo segnato e abbiamo concesso tanto. Nella giornata odierna ci siamo abbassati, più che andare fuori giri è meglio tenerli lì e sfruttare le opportunità che ci capitano. Bisogna giocare col portiere, ma allorchè c’è bisogno, in alternativa si deve giocare in avanti”.
Image:Getty
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