Mercoledì sera la partita al Signal Iduna Park di Dortmund in Coppa Campioni, giovedì intorno alle 13 l’arrivo all’aeroporto di Milano Malpensa dalla Germania, stamattina il primo, vero e unico allenamento (quello di rifinitura) a Milanello verso il match contro il Genoa, da disputare domani alle 20:45 al “Ferraris”: un vero e proprio periodo particolarmente pieno di impegni per il Milan prima della seconda sosta stagionale.
Perché il Milan gioca domani
Ma perché il Milan, pur avendo giocato mercoledì sera in trasferta in Germania, dovrà giocare già domani in serata sempre in trasferta in campionato? Lo scopo è da ritrovare nella spartizione e nei regolamenti dei diritti televisivi: Lazio-Atalanta, Cagliari-Roma e Napoli-Fiorentina, con tre squadre impegnate in Europa il giovedì, devono a tutti i costi giocare di domenica, lasciando poco spazio agli slot in cui posizionare gli incontri del Milan, dell’Inter e della Juventus; la scelta dell’incontro serale è ricaduta su Genoa-Milan, che sarà in diretta sia su Sky che su DAZN.
Rotazioni obbligate
È chiaro che un calendario in questo modo fitto – si giocherà a meno di 70 ore dal fischio finale di Borussia Dortmund-Milan – potrebbe non permettere ai rossoneri di essere fluidi, freschi e preparati al 100%. Per tale motivo motivo, Stefano Pioli cercherà di ruotare qualche giocatore nella formazione del “Ferraris”: Maignan in porta, Florenzi per Calabria nel reparto arretrato con Thiaw, Tomori e Theo Hernandez, Adli tornerà mediano con Reijnders e Musah, dinanzi Leao è sicuro assieme a uno fra Okafor e Giroud e uno fra Pulisic e Chukwueze.
Image:Getty
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