Lorenzo Casini, patron di Lega Serie A, ha conversato ai media presenti – fra cui noi di TMW – dal Viola Park, durante l’evento di inaugurazione del centro sportivo della Fiorentina: “Il Viola Park è molto più di uno stimolo. Ho fatto il giro di stadi e centri sportivi di Serie A e uno in questo modo non esiste, ci si avvicina magari mettendo insieme sedi diverse, ma un unico luogo con questa cura del dettaglio pone l’Italia sopra la media rispetto ad altri contesti. È quanto di meglio potesse auspicarsi ed essendo stato fatto in 30 mesi è una volta primato: come Lega possiamo fare solo i complimenti alla Fiorentina, l’auspicio è che siano seguiti presto da altri”.
Può essere il Viola Park un incentivo a investire sugli stadi?
“Come in tutti gli sport c’è l’effetto emulativo: se si diffonde che una società ha un centro d’eccellenza, gli altri sono portati a seguirla. In Italia il ritardo è cronico nei vari settore, l’auspicio è che spinga a investimenti ma in maggior misura a procedure più snelle. Euro 2032? Pensiamo sia un’opportunità straordinaria che si è verificata, possiamo accelerare”.
D’accordo con la possibilità commissario sugli stadi avanzata da Abodi?
“Come chiarito da egli stesso e come ribadito da Gravina, il commissario è punto d’arrivo, ci vogliono regole e procedure che gli consentano di intervenire. Può essere una soluzione, ma a patto di poter procedere velocemente. Come Serie A abbiamo già disposto dossier per ogni stadio ed è chiaro quali siano i problemi”.
Come finirà la vicenda Supercoppa? Si aspettava la posizione del Napoli?
“In queste ultime giornate è meglio concentrarsi su quanto sta accadendo in Medio Oriente con persone che muoiono. Penso che se ne potrà parlare un po’ oltre”.
Image:Getty
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