Nicolò Zaniolo vede sempre più la luce dopo il buio di Coverciano, il giorno in cui l’avviso di garanzia firmato dai pm di Torino aveva portato al suo allontanamento dal ritiro azzurro. A distanza di 20 giorni – mette in risalto La Gazzetta dello Sport – la scena è completamente diversa. Ora mai dal giudizio sportivo, Zaniolo è un giocatore abile e arruolato senza sé e senza ma, non ci sta nessun fascicolo aperto presso la procura federale. Dal giudizio penale – ribadisce la rosea – potrebbe risolversi tutto presto in una sanzione di poche migliaia di euro sul fronte torinese. Sicuramente l’indagine torinese è tuttavia in corso e non si possono escludere nuovi colpi di scena, ma presentemente attuale non ci sarebbero indizi investigativi tali da immaginare un cambio di scena che smentisca quella attuale.
Convocabile
Intanto dopo aver giocato regolarmente in queste settimane con l’Aston Villa, a questo punto per Zaniolo ci sta pure la possibilità di tornare proprio a Coverciano. L’ex romanista è difatti a tutti gli effetti convocabile: decideranno soltanto fattori di carattere tecnico e ambientale, prenderà una decisione solo e soltanto Luciano Spalletti. Non ci sono controindicazioni federali o prudenze da rispettare.
Image:Getty
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