Roma, euforia di coppa e il dubbio di Fonseca: Dzeko o Mayoral con il Napoli?

Un sorriso in questo modo difficilmente si è visto sul volto di Fonseca. La Roma centra, per la prima volta fin dal momento in cui la competizione risponde al nome di Europa League, i quarti di finali e il portoghese non manca di ricordarlo nelle interviste post-partita. In questo modo come allorchè ha sottolineato la prima vittoria giallorossa in terra ucraina contro lo Shakhtar. Nella giornata odierna a Nyon il sorteggio e l’urna può regalare un altro sorriso a Fonseca che qualche a questo punto dopo scenderà sul terreno di gioco a Trigoria per preparare il primo allenamento in ottica del Napoli. L’allenatore conta di recuperare Smalling, mentre l’ampio turn over applicato ieri ha fatto riposare diversi calciatori, uno su tutti: Edin Dzeko. La staffetta nella testa del tecnico giallorosso sembrava chiara fino a prima del fischio d’inizio all’Olimpico di Kiev. Borja Mayoral titolare in coppa, il bosniaco in campionato. La doppietta dello spagnolo, ma, potrebbe sparigliare le carte in tavola. Il nove giallorosso è ad ogni modo in vantaggio, ma ‘l’hombre de copa’ in questo modo lo chiamano i compagni ora, ha messo la freccia. Da comprendere a questo punto se la spinta europea sarà sufficiente per effettuare il sorpasso. Una cosa, intanto, è certa: con i gol di ieri è a tutti gli effetti l’ariete della Roma di Fonseca con 13 gol stagionali, sette di questi proprio in Europa League. Tre marcature in più pure di Dzeko che non ha più il ‘posto fisso’. Un dubbio che accompagnerà l’allenatore come minimo fino alla rifinitura, mentre la società si gode l’accesso ai quarti che fra vittorie e qualificazioni alle fase successive ha già portato circa 14 milioni nelle casse della società. Dovesse fare percorso completo e vincere la coppa ne entrerebbero circa 24 più la quota di market pool e altri 50 milioni derivanti dall’accesso diretto alla Coppa Campioni. Insomma, un bel bottino al quale la Roma non vorrebbe avere rinunciare. E il pensiero a Danzica a questo punto inizia ad aleggiare a Trigoria.