“Il Napoli in Champions contro un’italiana dovrebbe passare il turno ed arrivare in semifinale”. Salvatore Aronica, ex difensore napoletano, che ha vestito la maglia azzurra dal 2008 al 2013, non è certo un tipo scaramantico e, in esclusiva a TuttomercatoWeb.com, emette i suoi verdetti: “Per lo scudetto la squadra di Spalletti attende solo la matematica, ha parecchi punti di vantaggio e la considero una faccenda archiviata. In Europa dovranno essere sfruttate le forze fisiche e nervose”.
Chi può essere l’uomo decisivo nei quarti di Champions?
“Il Napoli ha un organico con 18 titolari, è molto complicato individuarne uno. Osimhen e Kvaratskhelia sono in palla e sono in grado di determinare più di altri, ma penso pure a Zielinski, Kim. Ce ne sono parecchi che possono sbloccare la sfida”.
Che cosa è cambiato in Spalletti fra la passata stagione e questo?
“Lo step in avanti è stato il fatto di dare continuità, rifondando una formazione con investimenti in giovani di talento. Ha avuto fiducia nella società, che ha ricoperto ruoli importanti con giocatori non tanto conosciuti”.
Quali vantaggi ha viceversa il Milan nello sfidare il Napoli e non una formazione europea?
“Il vantaggio è che lo conosce bene. Avrà le giuste accortezze contro una formazione fra le più in forma d’Europa, dopo ci sarà il discorso delle motivazioni, che sicuramente non saranno assenti per i rossoneri. Il Napoli tuttavia è da prendere con le pinze”.
Image:Getty
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