Nulla impresa. La Lazio non riesce a sbancare Madrid, ove l’Atletico ha raggiunto il primato di 20 vittorie consecutive, e non centra il primo posto nel girone: finisce 2-0 per gli uomini di Simeone. Rimane da incubo il rendimento in trasferta in Champions per la Lazio, che ha trovato il successo solo 2 delle ultime 18 partite lontano dall’Olimpico. Sarri tuttavia si deve ‘accontentare’, per modo di dire, del secondo posto, già ottenuto con una giornata d’anticipo: lunedì a Nyon sarà durissima e l’impresa servirà negli ottavi contro una squadra di alto livello del calcio internazionale (qui i dettagli sul sorteggio di lunedì).
Al di là del risultato finale, la prestazione non è stata troppo disastrosa. Neanche molto positivo, sia chiaro. Male i due approcci a inizio gara e a inizio ripresa, con i due gol presi nei primi 7 minuti dopo il fischio dell’arbitro. E in maggior misura, ora mai questa è una costante, bocciata la Lazio negli ultimi 25 metri. Nella prima frazione di gare per lo meno 4 volte la Lazio aveva la possibilità di far male all’Atletico ma non solo non è andato in gol, non ha neanche mai tirato nello specchio della porta: clamorosa l’opportunità di Zaccagni. Questo è il grande problema di questa stagione della squadra di Sarri, pure in campionato, ove ha perso la vena realizzativa del passato: 16 gol fatti in 15 giornate di A, solo 6 squadre hanno fatto peggio in campionato. Si è interrotta pure la striscia di 13 gare di Champions consecutive con per lo meno un gol segnato. Lo smalto in area avversaria lo dovrà ritrovare al più presto la Lazio, che domenica ospiterà all’Olimpico l’Inter dell’ex Inzaghi. È l’ennesima opportunità per tornare davvero in corsa per il 4° posto.
Image:Getty
Segui le Ultime News Calciomercato Napoli
Segui le Ultime Notizie Napoli Calcio