A VERONA BARONI INIZIA A GIOCARSI LA PANCHINA. INTER E JUVE SI CONTENDONO SAMARDZIC, MA LAVORANO ANCHE SUL FRONTE RINNOVI. TUTTI I NOMI PER LA DIFESA DEL MILAN, ALLA DISPERATA RICERCA DI UN DIFENSORE CENTRALE
INTER
Occhi già puntato sul mercato estivo: l’idea è di replicare la formula del parametro zero ove possibile, in modo da concentrare le risorse in uno o due colpi. Pare ben impostato – chiuso è un altro discorso – l’affare che dovrebbe finalmente riportare il portoghese Tiago Djalò prenotato all’ombra della Madonnina. Ma intanto i nerazzurri vogliono tornare alla carica per Lazar Samardzic, che ha tuttavia un intesa di massima con la Juventus, a cui proprio l’Inter contende pure il regista del Napoli Piotr Zielinski, quasi scaduto di contratto. Al momento opportuno di scadenze, pare in salita la strada per il rinnovo di Lautaro Martinez: per lui sarebbero pronti 7,5 milioni di euro a stagione, più bonus, ma qualche altro club (PSG in testa, ma pure in Inghilterra) sarebbe pronto eventualmente a offrirgli qualche cosa in maggior misura. L’accordo tuttavia scade nel 2026, di conseguenza la traiettoria è lunga.
HELLAS VERONA
Mister Marco Baroni dovrà dare una svolta alla squadra scaligera nelle prossima quattro gare: le partite contro Monza, Genoa, Udinese e Lecce sono quelle decisive per la sua permanenza alla guida della squadra, che è che arriva da tre sconfitte consecutive in campionato e in settimana ha pure salutato la Coppa Italia.
JUVENTUS
Nel mirino dei bianconeri c’è Mario Hermoso, classe ’95 che gioca nell’Atletico Madrid, ove è sbarcato nell’estate del 2019 ma è quasi scaduto nell’estate che verrà: potrebbe pertanto essere lui il sostituto del certo partente Alex Sandro. C’è in seguito il capitolo legato a Patrick Dorgu del Lecce, ma in maggior misura quello di Lazar Samardzic: se dovesse sfumare, ecco Rodrigo De Paul, che l’Atletico Madrid potrebbe lasciar partire in maggior misura se arrivasse nella capitale spagnola Thomas Partey dall’Arsenal. Sul fronte rinnovi, contatti con l’entourage del difensore brasiliano Gleison Bremer: l’idea della società è quella di prolungare l’accordo quasi scaduto il 30 giugno 2027 per una ulteriore stagione sempre alle stesse cifre, ovvero un ingaggio da quattro milioni di euro netti l’anno più bonus.
Image:Getty
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