La Juventus, durante la sosta delle nazionali, dovrà sforzarsi di smaltire la delusione per il pareggio ottenuto contro il Cagliari. Thiago Motta non ha concesso nessun giorno di riposo e farà lavorare la sua squadra alla Continassa fino a giovedì. Saranno undici i calciatori impegnati con le proprie nazionali. Fra questi non è presente Teun Koopmeiners che ha rimediato un colpo al costato nella partita di domenica, che gli impedirà di unirsi alla doppia partita di Nation League con l’Olanda. Le condizioni del giocatore della fascia centrale del campo olandese verranno seguite in questo periodo per provare a recuperarlo per il match contro la Lazio.
Pogba e la Juve lavorano per la risoluzione del contratto.
Nella giornata di ieri, il TAS di Losanna ha ridotto la squalifica per doping di Paul Pogba dai 4 anni iniziali a 18 mesi. ll giocatore della Juventus, fermo dall’inizio dell’anno 2023, potrebbe tornare ad allenarsi con la Vecchia Signora nel gennaio 2025 ed eventualmente disputare un match ufficiale a marzo. Questo, ma, non pare essere il piano della Juventus che insieme ai suoi avvocati sta lavorando per la risoluzione del contratto di Pogba. Il calciatore della zona centrale del campo francese è legato con i bianconeri fino a giugno 2026, ma in questo periodo ha dato mandato al suo entourage di trovare una soluzione per ritornare a giocare quanto prima. Per Pogba sono arrivati dei sondaggi dall’Arabia Saudita e America. Una volta risolto l’accordo il regista sarà libero di scegliere il progetto più corretto per continuare altrove la propria carriera. Terminerà in questo modo l’avventura bis di Pogba in bianconero.
Spalletti e Buffon esaltano le qualità di Fagioli.
Luciano Spalletti, dal ritiro della nazionale italiana, ha speso parole importanti per Nicolò Fagioli: “Fagioli ha fatto vedere di avere queste visioni palla al piede a cui gli altri non arrivano: ha pulizia di gioco e la capacità di eccedere”. Pure Gigi Buffon, capo delegazione degli azzurri, ha voluto parlare della crescita del numero 21 bianconero: “Sono dei ragazzi che sono giovani ma hanno già palesato qualcosa di interessate, davanti secondo il mio parere per quanto riguarda umano con le esperienze che ha vissuto è molto più forte. Ha vissuto momenti difficili, ma sta tornando protagonisti”.
Image:Getty
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