L’Inter cambia le proprie abitudini per sfidare lo Young Boys, ma in maggior misura il campo sintetico dello stadio Wankdorf di Berna. Forse il nemico più temuto da Simone Inzaghi, tant’è che la formazione nerazzurra ha variato i propri piani: abituata ad allenarsi ad Appiano Gentile pure nelle partite europee in trasferta e dopo partire, questa volta ha preso la decisione di testare il manto “erboso” ben poco erboso dell’impianto svizzero.
Il campo, in effetti, sarà un vero e proprio avversario. Noi di TMW abbiamo avuto modo di testarlo nella giornata odierno e la resa è molto lontana da quella di un campo “vero”. Un campo molto duro, peraltro poco esteso oltre le righe laterali e di fondo, che preoccupa in maggior misura una formazione che arriva da diversi infortuni come quella di Inzaghi. Non è un caso, del resto, che la Svizzera di Yann Sommer abbia preferito in più di un’opportunità altri impianti per le proprie partite. E che qui a Berna lo Young Boys voglia da tempo cambiare il campo di gioco.
Lo stesso Inzaghi, nella conferenza stampa odierno, ha fatto riferimento alla necessità di adeguarsi al campo. Pure disquisendo della fisicità degli svizzeri di Magnin.
Le ultime di formazione. Il principale dubbio, che sarà sciolto proprio dopo l’allenamento in corso, riguarda la regia. La prova di Barella a Roma non ha convinto fino alla fine e il calciatore della zona centrale del campo ex Cagliari è ad ogni modo che arriva da un infortunio di lungo corso. Molto scaturirà dalle risposte che darà Zielinski. Nel reparto arretrato vi saranno Pavard e Bisseck con De Vrij; Dumfries e Carlos Augusto sulle corsie esterne. Arnautovic potrebbe affiancare Taremi.
Image:Getty
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