Adrien Rabiot ha già affascinato l’intero Milan con le sue performance, dimostrando di essere pronto immediatamente dopo il suo arrivo, avvenuto anche un po’ inaspettatamente. Il centrocampista francese ha rilasciato un’intervista lunga a SportMediaset, dove ha discusso del suo rapporto con Massimiliano Allegri: “Abbiamo lo stesso legame, ci siamo sentiti anche dopo la Juventus. Lui ha un grande attaccamento per le persone, per i suoi giocatori, ci siamo sentiti anche al di fuori. Mi ha chiamato tutta l’estate, abbiamo parlato più di una volta e dopo l’accaduto al Marsiglia mi ha richiamato, ma già prima voleva che venissi al Milan”.

Cosa ne pensa di Milan-Napoli? È già cruciale?
“È sicuramente una partita importante, ma non è la più significativa. Siamo motivati, non c’è dubbio. Prepariamo una partita alla volta e ciò che apprezzo del mister è che affronta la sfida con il Lecce con lo stesso entusiasmo di quella contro il Napoli. Giocaremos per vincere, ma non dobbiamo pensare che dopo quella il campionato sia finito”.

Il Cavallo Pazzo è tornato?
“Sì, è un soprannome che mi ha seguito anche in Francia, dove mi chiamavano anche Duca”.

Ma contro il Napoli, il Cavallo Pazzo segnerà?
“Speriamo… 1-0, corto muso (ride, ndr)”.