Addentro dell’di oggi conferenza stampa alla vigilia dell’incontro di Champions contro l’Arsenal, l’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi ha riferito la sua pure sul format della nuova competizione europea:
Finora turnover maggiore in Champions. Se non si perde contro l’Arsenal le possibilità di andare agli ottavi di finale sono concrete, è possibile ad ogni modo un robusto turnover?
“Robusto non penso, io sto ragionando gara dopo gara. Purtroppo abbiamo avuto Milan, Juventus e Napoli sempre dopo le gare di Champions: solo l’Inter ha sempre trovato una partita impegnativa, è sempre successo dopo la Champions. Noi a Empoli siamo rimasti in superiorità numerica e per questa ragione non abbiamo speso tantissimo a livello di forze, prima del Venezia avevo parecchi calciatori assenti per le tante gare ravvicinate. Calhanoglu, Zielinski, Asllani: tutti ci hanno creato delle problematiche. Domenica abbiamo speso ancora rispetto a Empoli, ma stamani i ragazzi avevano recuperato ad ogni modo abbastanza bene, ma ho fatto un allenamento più al video che sul terreno di gioco”.
A metà della prima fase della nuova Champions, si può fare un bilancio sul format. Le sta piacendo?
“Per noi allenatori è molto più complicato, pure per i calciatori. Prima preparavi tre squadre, per questa ragione fino a febbraio ti concentravi su tre squadre, era più semplice. Ora devi ragionare su otto gare diverse: prima dopo le prime tre gare avevi in testa una classifica, mentre ora sai le posizioni e quanti punti potrebbero servire, tuttavia dopo magari i piazzamenti si decideranno su un gol fatto o subito. La squadra lo sa, con tutta probabilità è un girone più affascinante, più divertente, ma pure più complicato. Lo spettacolo aumenta, ma è più impegnativo”.
Image:Getty
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