Senza tredici elementi, mentre entrano nel vivo le partite delle nazionali, Antonio Conte prova a sfruttare questi giorni per accelerare dal punto di visita fisico con chi è rimasto a Castel Volturno. Ieri doppia sessione ed pure allenamento congiunto con la Puteolana (7-2 il finale con quattro gol di Simeone, doppietta di Neres e rete di Ngonge) per dare minutaggio e ritmo-partita pure a chi ha trovato meno spazio nelle ultime settimane. Dalle nazionali, intanto, arrivano conferme e segnali positivi verso la partita alla Roma.
Centrocampo tipo contro la Roma
Nulla sovraccarichi per Anguissa, un’inamovibile di Conte, che ha saltato l’impegno del suo Camerun (già ammesso) perché è diventato nuovamente papà. Le due partite con la nazionale viceversa potranno servire a Stanislav Lobotka per riprendere il ritmo partita dopo aver recuperato l’infortunio muscolare: “Mi sento bene, vorrei giocare tutta la sfida”, le parole del play azzurro in conferenza stampa verso la partita con la Svezia in programma domani. Il doppio impegno con la Slovacchia potrà restituirlo a Conte sicuramente oltre dal opinione della condizione dopo lo spezzone a Milano.
Le conferme con l’Italia
Dopo il Napoli, Alessandro Buongiorno s’è preso pure la nazionale. Il giocatore difensivo (doppiamente azzurro) ha confermato il livello di questi mesi pure da titolare contro il Belgio, arginando proprio il compagno di squadra Lukaku (in crescita tuttavia nel secondo tempo). Conferma pure per Di Lorenzo, fra i migliori firmando l’assist per il gol-vittoria e mostrando pure solidità per stoppare il ritorno del Belgio nella parte finale. Da pilastri della seconda miglior difesa del campionato con 9 gol subiti (di cui 6 racchiusi in due partite), a quelli della nazionale di Spalletti.
Image:Getty
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