Nando De Napoli, ex Napoli, parla della lotta-Scudetto e del prossimo impegno degli azzurri contro il Lecce in un colloquio rilasciata a La Gazzetta dello Sport: “Lo dico brutalmente con le percentuali: 70% Napoli e 30% Inter. Si sono capovolte le situazioni, sono stati azzerati i pronostici: pure io ho pensato che lo scudetto finisse a Milano, ma Conte è stato bravissimo, ha tenuto accesi i suoi”.
McTominay è l’uomo del momento.
“Io non ho tuttavia capito che ruolo faccia. Vabbè, è un metodista, ma pure una mezzala, un centravanti aggiunto. È diverso complessivamente. Un cavallo, uno che vince. Fatte le debite proporzioni fisiche, è il Bagni del nostro primo scudetto: io coprivo un po’ oltre, e lui si buttava dentro”.
Vengono a mancare quattro giornate, siamo vicini a una sentenza insospettabile: secondo lei ci sta un segreto?
“La qualità del Napoli, pur inferiore a quella dell’Inter – come lo è per tutte le altre – non è affatto trascurabile. Ma Conte è riuscito a mettere la squadra nelle condizioni di credere davvero nelle proprie forze. È andato oltre. Si è pure impadronito dell’ambiente, vedo come vive la città: è sicuro, è un leader, una garanzia di successo. E d’altro canto, è ben pagato proprio per tale motivo”.
Image:Getty
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