Tutt’altro che agevole, nonostante la sosta per le nazionali, l’inizio del Mazzarri 2.0. L’allenatore del Napoli continua nell’avvicinamento alla partita dell’Atalanta conoscendo i calciatori giorno dopo giorno, provando esercitazioni e ripartendo praticamente da capo nell’allenamento seguente per inglobare i nuovi. Ieri ha conosciuto Ostigard, Kvaratskhelia, Lobotka e Cajuste che hanno svolto allenamento defatigante e solo quest’nella giornata odierna si alleneranno realmente in gruppo. Nella giornata odierna toccherà al resto del gruppone – compreso Olivera dall’Uruguay – mentre l’ultimo a rientrare sarà con tutta probabilità Anguissa sul terreno di gioco ieri. A partire dalla seduta di oggi, ovvero a 48 ore dalla partita in anticipo di Bergamo, Walter Mazzarri dovrà iniziare ad abbozzare pure il suo primo undici.
Osimhen, più no che sì
Per lo meno per ciò che riguarda la titolarità. Ieri il nigeriano ha svolto nuovamente lavoro personalizzato fra campo e palestra e la curiosità è per l’allenamento odierno: se dovesse allenarsi con tutti i giocatori dopo avrebbe altre due sedute per migliorare la condizione. Ad nella giornata odierna la previsione è di una convocazione, ma per uno spezzone senza particolare rischi.
Il resto della formazione
Out Meret e Mario Rui avranno spazio Gollini e Olivera, unico terzino fluidificante agli ordini, nell’ambito del 4-3-3 che Mazzarri porterà avanti. Da valutare pure le condizioni di Piotr Zielinski, rientrato con una tonsillite che gli ha fatto saltare gli impegni della Polonia, e nel caso è preparato Elmas, aiutato dalle due partite con la Macedonia a riprendere minutaggio.
Image:Getty
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