Lorenzo Insigne e il congedo al Napoli. Il capitano del club napoletano a un paio di giorni dalla partita contro la Juventus ha riferito sì al Toronto FC, un accordo di quattro anno con opzione per la quinta stagione. Sul tema, ecco un estratto dell’ultimo editoriale di ‘TuttoNapoli.net‘: “Indossa la maglia numero 24, lo farà tuttavia per cinque mesi, dopo diventerà il ’10’ del Toronto. Lo stesso numero che veste in Nazionale. La casacca dei migliori. E, come tutti i ’10’, Insigne è sempre stato un campione divisivo. Nemo propheta in patria, mai detto fu più azzeccato alla sua storia d’amore e ad un personaggio umorale e molte volte impulsivo, passionale ai limiti dell’ossessivo. Il suo talento, dai ritmi altalenanti, ha creato due fazioni, come spesso accade capita con quelli come Lorenzo: pro-Insigne, anti-Insigne. I secondi pronti a riemergere ad ogni suo passo falso. Eppure, per l’intensità con cui ha vissuto e tuttavia vivrà il suo ruolo di capo-popolo, è impossibile metterne in discussione l’uomo. Dal giudizio tecnico, potrà piacere o non piacere. De gustibus non disputandum est. Ma il lato umano è inattaccabile, in linea con la decennale e litigiosa storia d’amore con la donna che ha sempre amato”.
Lorenzo Insigne e il congedo al Napoli. Il capitano del club napoletano a un paio di giorni dalla partita contro la Juventus ha riferito sì al Toronto FC, un accordo di quattro anno con opzione per la quinta stagione. Sul tema, ecco un estratto dell’ultimo editoriale di ‘TuttoNapoli.net‘: “Indossa la maglia numero 24, lo farà tuttavia per cinque mesi, dopo diventerà il ’10’ del Toronto. Lo stesso numero che veste in Nazionale. La casacca dei migliori. E, come tutti i ’10’, Insigne è sempre stato un campione divisivo. Nemo propheta in patria, mai detto fu più azzeccato alla sua storia d’amore e ad un personaggio umorale e molte volte impulsivo, passionale ai limiti dell’ossessivo. Il suo talento, dai ritmi altalenanti, ha creato due fazioni, come spesso accade capita con quelli come Lorenzo: pro-Insigne, anti-Insigne. I secondi pronti a riemergere ad ogni suo passo falso. Eppure, per l’intensità con cui ha vissuto e tuttavia vivrà il suo ruolo di capo-popolo, è impossibile metterne in discussione l’uomo. Dal giudizio tecnico, potrà piacere o non piacere. De gustibus non disputandum est. Ma il lato umano è inattaccabile, in linea con la decennale e litigiosa storia d’amore con la donna che ha sempre amato”.
Image:Getty
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