Lo scontro diretto per l’ottavo posto non porta gioie in casa Udinese. È difatti arrivata una sconfitta per 2-0 al Franchi contro la Fiorentina e la compagine bianconera si ritrova a questo punto dodicesima, con Torino e Monza che hanno battuto Hellas Verona e Napoli, effettuando in questo modo il sorpasso. Sarà dura ottenere il decimo posto, che è l’obiettivo societario, poiché a questo punto servirà verosilmimente come minimo un colpaccio considerato che il calendario propone Lazio, Salernitana e Juventus. A destare preoccupazioni nello specifico contro le big, o squadre ad ogni modo che stanno vivendo un momento positivo, in trasferta è la difficoltà che ha l’offensiva viste le assenze.
Al Franchi l’allenatore Andrea Sottil ha provato a sperimentare un po’ per comprendere come ridare pericolosità a un reparto che si ritrova senza Success, Deulofeu e Beto. Samardzic è stato spostato dunque a supporto della punta Nestorovski per tentare di valorizzare ulteriormente le sue capacità offensive. Il test ma si può dire fallito, non impossibile da ripetere per avere conferme, ma contro la Fiorentina l’efficacia è stata niente. Il tedesco di origini serbe difatti ha visto pochissimi palloni, con Pereyra e Lovric che hanno faticato a giostrare con lui. In più pare non avere quella fisicità che serve per destreggiarsi in solitaria fra le linee, cosa che per esempio viceversa a Success riusciva molto bene (e non a caso era lui l’elemento inamovibile).
Oltre ai problemi di natura tattica, è parsa pure mancare la giusta concentrazione nei primi quindici minuti, ove la viola ha fatto un gol e si è vista persino annullare il centro del raddoppio. Un problema cronico dell’Udinese in trasferta che Sottil non sta riuscendo a risolvere e questa forse è la criticità che desta qualche preoccupazione in più, considerato che dal opinione dello schieramento c’è da fare i conti con moltissime defezioni e dunque ci sono le attenuanti. Nota di merito per il giovane Vivaldo Semedo, autore dell’unica possibilità friulana dinanzi a Cerofolini. Il ragazzo giunto dallo Sporting Lisbona si è dato da fare e con la sua stazza ha dato un senso ai lanci bianconeri e ai palloni al centro.
L’emergenza può essere l’opportunità per scoprire in questo modo pure il talento di qualche ragazzo tuttavia di età più bassa rispetto ai parecchi prospetti già in crescita in casa zebrette. Vedremo quali saranno le opzioni per affrontare la Lazio e in maggior misura per su chi punterà Sottil a gara in corso, con Pafundi, Thauvin e Semedo che scalpitano per avere minuti in queste ultime gare. Quel che è certo è che la lista indisponibili si allunga, Becao difatti è stato espulso nella rissa finale con Bonaventura e sarà assente. Verosilmimente il suo posto sarà preso da Masina.
Image:Getty
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