Andrea Cambiaso, laterale della Juventus, durante la sua intervista con DAZN ha raccontato pure le emozioni speciali da lui vissute nello scorso fine settimana, allorchè ha dovuto giocare sul campo del Genoa in cui è cresciuto e si è affermato calcisticamente: “Emozionante, mi sono proprio divertito. Allorchè siamo entrati sul terreno di gioco è partito l’inno del Genoa è stata dura trattenermi perché volevo cantarlo. È stata una grande emozione, c’erano i miei genitori e tutti i miei amici. Pure l’inno della Juve mi piace, son sincero. Contro il Napoli lo stadio ha proseguito a cantarlo allorchè è iniziata l’incontro, mi è graditissimo. È stata una settimana un po’ tosta quella prima del Genoa, l’ho giocata tante volte prima di scendere sul terreno di gioco. Ridevo in continuazione, per me era come tornare bambino. È stato bello: mia mamma non voleva venire allo stadio, gli avevo detto che forse mi avrebbero fischiato. Tutto sommato si affare concluso coraggio ed è venuta allo stadio. È stato bello e sono soddisfatto”.
Ci racconta qualcos’altro?
“Vi racconto un altro aneddoto. C’era uno dei migliori amici, che mi conosce fin dal momento in cui ho due anni. Mi ha riferito: ‘Ti ho fischiato dall’inizio finalmente’. Allorchè ho battuto un angolo vicino alla Nord e mi hanno fischiato, mi sono messo a ridere. Questo mio amico è malato di calcio.
Image:Getty
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