La Juventus è al bivio del futuro con Federico Chiesa. Il centravanti della Nazionale di Luciano Spalletti non sta certo vivendo la miglior stagione della sua carriera, prima di. Pare involuto sul piano del gioco, dell’approccio e della duttilità tattica. Sotto rete, nel dialogo coi compagni, mal digerisce pure mattonelle che evidentemente non ritiene affini alle sue caratteristiche. Eppure Massimiliano Allegri con lui sta insistendo, da anni, sulla posizione di seconda punta mentre il meglio lo ha sempre dato da esterno d’attacco. Per tale motivo la sensazione viva e chiara è che il domani di Chiesa sarà legato al prossimo allenatore bianconero.
Rinnovo ‘ponte’?
L’accordo di Chiesa con la Vecchia Signora scadrà nell’estate del 2025, dunque le altre soluzioni in questo preciso momento sono soltanto due. O rinnova, ma la questione allenatore pare dirimente nelle scelte e nei pensieri dell’ex giocatore della Fiorentina, o lascia in estate. Certamente non più alle cifre chieste in passato dalla Juventus, visto un anno solo dalla scadenza e visto il rendimento attuale. Per tale motivo la Juve proverà a chiedere a Chiesa di effettuare il rinnovo de di una stagione per aver eventualmente più forza pure in chiave di mercato, magari con un accordo a cifre più alte, per valutare insieme la prossimo anno attendendo nel caso un’inversione di rotta in panchina fra due estati (salvo che Thiago Motta non arrivi subito…).
Chiesa è deciso
Ventiquattro presenze e sette gol in questa Serie A, per Chiesa dinanzi c’è l’Europeo che spera di giocare da protagonista con la casacca dell’Italia. La valutazione che fa la Juventus del suo cartellino nella giornata odierna oscilla fra i 40 e i 50 milioni di euro ma a un anno solo dalla scadenza è certo che sarà assente l’asta al rialzo per averlo. E dopo il calciatore pare deciso: attualmente, no al rinnovo ponte, il suo domani scaturirà dalla guida tecnica della Juventus.
Image:Getty
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