Prosegue a Casteldebole l’addestramento del Bologna di Vincenzo Italiano, in ottica della partita prevista lunedì 7 aprile alle 20.45, allorchè allo Stadio Dall’Ara arriverà il Napoli di Antonio Conte. Nella giornata odierna la squadra ha svolto esercitazioni tecnico-tattiche, con la punta Santiago Castro che è rientrato in gruppo e che si candida dunque a rientrare in ottica del big match.
Nel corso dell’intervista rilasciata a TuttoMercatoWeb il padre di Riccardo Orsolini, Paride, ha raccontato un interessante dietro le quinte che riguarda il periodo in cui il numero 7 del Bologna giocava all’Atalanta. Ove, come dirigente, c’era proprio Giovanni Sartori, che dopo ha ritrovato in rossoblu.
Le parole del padre di Orsolini a TMW: “Sartori provò a convincerlo a rimanere all’Atalanta”
In casa rossoblu intanto il padre di Riccardo Orsolini, Paride, durante una intervista rilasciata a TuttoMercatoWeb ha rivelato alcuni dietro le quinte legati al suo arrivo dall’Atalanta: “A Bergamo era alla sua prima esperienza nel massimo campionato italiano, veniva da due buone stagioni in serie B con l’Ascoli e dall’entusiasmante avventura ai Mondiali Under 20 ove aveva conquistato la vetta dei gol da capocannoniere. Questo non è stato sufficiente per consentigli di ritagliarsi molto spazio nell’Atalanta ove c’erano calciatori come Gomez ed Ilicic. A gennaio arriva la convincente proposta di Bigon e Di Vaio di portarlo a Bologna. Ricordo pure il vano tentativo di dissuasione del DS Sartori (allora all’Atalanta) che avrebbe voluto restasse a Bergamo. A Bologna Riccardo ha trovato la sua casa, avvolto dal calore della città e dei suoi tifosi. Lo vedo sereno e contento. Cosa può pretendere in maggior misura un padre?”.
Le parla bene di Italiano? Pare che ci sia un grande feeling pure con lui.
“In famiglia Riccardo parla di Italiano nello stesso modo in cui si è espresso in una recente intervista. Sicuramente il gioco di mister Italiano gli consente di esprimere al meglio le proprie qualità, ma in maggior misura c’è grande stima a livello professionale e con tutta probabilità pure una certa affinità a livello caratteriale e di background. Richi è un ragazzo semplice e schietto e si relaziona con più facilità con chi possiede le sue stesse caratteristiche”.
Image:Getty
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