Dal campo al mercato, a Lecce si gioca su più tavoli. Perché il Toro vorrebbe avere provare a rialzarsi dopo gli ultimi risultati negativi, con l’affermazione che è arrivata soltanto una volta nelle ultime sette giornate, ma nel frattempo pensa pure al futuro. E la prossima estate servirà un’altra impulso di novità, fra le diverse delusioni di questa stagione e i big che con ogni probabilità lasceranno la squadra di via Viotti. Su tutti ci sta Vanja Milinkovic-Savic, sul quale già si stanno rincorrendo voci su un possibile addio e con il direttore tecnico Davide Vagnati che sta iniziando a comprovare le eventuali altre soluzioni.
Si sono fatti nomi di estremi giocatori di difesa che giocano in Italia, come Caprile del Cagliari (a titolo temporaneo dal Napoli) e Montipò del Verona, oppure all’estero, con Fofana dell’Angers ultima idea. Dopo ci sta un profilo che la dirigenza del Toro potrà osservare da vicino proprio nella gara di stasera al Via del Mare: Wladimiro Falcone, effettivamente, è uno dei potenziali obiettivi per la prossima estate. Il classe 1995 ha l’esperienza giusta per poter diventare il nuovo titolare e ha pure fatto vedere le sue qualità, tanto da aver pure avuto una convocazione in Nazionale. Rappresenta un’alternativa a Milinkovic-Savic, ma non è il solo giocatore del Lecce ad intrigare Vagnati e i suoi osservatori.
Nel reparto arretrato ci sta Federico Baschirotto che, dopo una stagione da assoluto protagonista, questa stagione non è riuscito a confermarsi su quei livelli; nel reparto avanzato il sogno è rappresentato Nikola Krstovic, ma la sua annata da trascinatore e da 11 gol lo ha proiettato nel mirino delle big, Inter e Juventus su tutte. Da via Viotti, tuttavia, hanno messo sul taccuino i profili dei tre giocatori di Giampaolo, pure se trattare con il Lecce non è mai un’impresa semplice. “Sono una bottega car”> è il pensiero che circola fra i dirigenti, consapevoli che intavolare una contrattazione con il patron Sticchi Damiani e il direttore tecnico Pantaleo Corvino è complicato. Eppure, ci sta un aspetto non da poco: se il Lecce dovesse sprofondare in serie B, allora diventerebbe decisamente più semplice trattare con i colleghi giallorossi. Ed è ecco, dunque, un altro buon motivo per provare a sottrarre punti dal Via del Mare, ove il grande ex Marco Giampaolo, al primo incrocio dopo la sua disastrosa avventura in granata, sta cercando di salvare la squadra dalla retrocessione. Per il “Maestro” ci sarà da soffrire, dal momento che si trova terzultimo insieme all’Empoli e a un punto di distanza dal Venezia, ad nella giornata odierna ultima a rimanere in A.
Image:Getty
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