Mercato no stop – Indiscrezioni, trattative e dietro le quinte del 17 gennaio

JUVENTUS, STALLO PER KOLO MUANI: IL PSG AL LAVORO PER RISOLVERE UN PROBLEMA BUROCRATICO. PER LA DIFESA AVANTI TUTTA PER DANSO. MILAN, WALKER SUPERA RASHFORD: SI PUO’ CHIUDERE NEL WEEKEND. NAPOLI, KVARA AL PSG E’ UFFICIALE. INTANTO PROSEGUE IL PRESSING PER YEREMAY. C’E’ ANCHE IL COMO, CHE INTANTO SI ASSICURA VALLE DAL BARCELLONA. LAZIO, TRE NOMI A CENTROCAMPO MA NESSUNO IN CHIUSURA. BOLOGNA, DI VAIO E SARTORI VERSO IL RINNOVO. TORINO, SI RAFFREDDA ILIC ALLO SPARTAK MOSCA.

JUVENTUS
Dal ritardo aereo ai problemi di sponsor, il passaggio di Randal Kolo Muani prosegue a essere un piccolo grande giallo. L’ultimo capitolo, a sorpresa, porta la vicenda di mercato in fase di stallo e rischia di saltare. La Juventus ha accolto nella serata di mercoledì il centravanti in arrivo dal Paris Saint-Germain, che nella giornata di ieri ha svolto le consuete visite dal medico di rito. Tutto pronto per gli annunci, dopo la botta di scena.La Juve era pronta per tesserare il centravanti classe ’98, a titolo temporaneo secco, allorchè dalla Francia è giunto l’improvviso dietrofront. Il PSG ha difatti “scoperto” di aver superato il numero massimo di calciatori che si possono dare a titolo temporaneo in ogni stagione – sei – in base alle regole FIFA. Parti al lavoro per la soluzione. Sulla carta, vi sarebbero due strade: cambiare la formula del passaggio o che il PSG richiami (o ceda in via definitivo) un giocatore attualmente a titolo temporaneo altrove. Nella pratica, la prima ipotesi è del tutto irrealistica, poichè significherebbe passare a un passaggio l’intero cartellino, non considerato dalla Vecchia Signora. Da comprendere se si possa accedere alla seconda soluzione o se, viceversa, l’affare possa addirittura saltare in maniera del tutto clamorosa, pure se ora l’operazione non è considerata a rischio. Seguiranno aggiornamenti

Prosegue la ricerca da parte della Juventus di un centrale di difesa da affidare a Thiago Motta per la seconda parte dell’anno. Secondo quanto raccolto dalla redazione di TMW Kevin Danso rimane il nome più caldo per la Vecchia Signora e in questi momenti proseguono in contatti per il centrale che la scorsa estate era stato a un passo dalla Roma, tanto da arrivare in Italia e svolgere le consuete visite dal medico salvo dopo non approdare ufficialmente in giallorosso. Chiaramente quello di Danso non rappresenta l’unico nome per la Juve, dal momento che Cristiano Giuntoli sta continuando a guardare pure altrove, ma nella giornata odierno riprenderanno i contatti diretti fra i bianconeri e il Lens, ma non solo. Parallelamente la Juventus porterà avanti pure la contrattazione con l’entourage del giocatore, in modo da gestire l’operazione sui due binari e arrivare all’accordo, da una parte e dall’altra, in tempi brevi. Possibile che possa esserci pure un vero e proprio incontro personalmente, sempre nella giornata odierno, con la squadra francese che ha già fatto il prezzo. Per lasciar partire Kevin Danso l’intero cartellino i transalpini vogliono 20 milioni di euro, ma la Juventus proverà ad ogni modo a limare la richiesta, magari inserendo dei bonus. Insomma, la contrattazione va avanti e la Juve prova a stringere arrivando alla definitiva fumata bianca in tempi brevi.

Darko Ristic, agente di Dusan Vlahovic, è sbarcato a Torino per incontrare il serbo. Stando a quanto viene descritto dal Corriere dello Sport, l’obiettivo è comprendere che cosa cambia con l’arrivo di Kolo Muani in bianconero. Il fatto che il procuratore abbia pubblicato sui social una foto con il centravanti in un ristorante della città ad ogni modo fa comprendere che non c’era nessuna volontà di nascondere l’evento. Nel frattempo la Juventus ha negato incontri ufficiali fra Cristiano Giuntoli e chi cura gli interessi del classe 2000. È chiaro ma che dei contatti ci saranno per comprendere meglio che cosa vorrebbe avere fare in futuro l’ex Fiorentina, che ha un accordo quasi scaduto nel 2026 e si è sempre rifiutato di spalmare i 12 milioni di euro netti di ingaggio. I rapporti fra le parti si sono irrigiditi negli ultimi mesi e in questo modo l’Arsenal è tornata a protestare. La prima scelta dei Gunners è Benjamin Sesko del Salisburgo, ma Arteta considera Vlahovic uno dei suoi preferiti e non è escluso che possa convincere i suoi dirigenti a provare a portarlo a Londra.

Image:Getty

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